• E’ ritornato a Camogli il Festival della Comunicazione per la sua seconda edizione. Dal 10 al 14 settembre una delle perle del Tigullio si riscopre teatro ideale per l’evento clou della cultura italiana, dopo l'ampio successo ottenuto nella sua prima edizione. Ancora una volta è Umberto Eco a dirigerne i lavori, coadiuvato da un nutrito numero di illustri ospiti ed una ampia partecipazione da parte di agenzie di comunicazione, giornalisti, blogger, social media manager, economisti, semiologi e le più importanti tra le agenzie di traduzione in Italia.
Traduzione-IN partecipa dunque per la prima volta all’evento poiché da oltre un decennio esercita con successo un mestiere – la mediazione linguistica - in cui la comunicazione non ha materialmente e idealmente frontiere e dove i linguaggi e gerghi di settore sono veicolo di conoscenza e di business.
Il tema chiave di questa edizione è infatti il “Linguaggio”, il
fondamento di qualunque sistema di comunicazione. Con esso sono
state individuate quattro aree tematiche principali che fanno da
“fil rouge” a tutto il calendario dell’evento: il linguaggio
della cultura digitale, il linguaggio scientifico, il linguaggio
artistico e il linguaggio aziendale. La prestigiosa kermesse
vede sfilare un folto plotone di intellettuali e "professionisti
della parola" che identificano e analizzano l’evoluzione del
linguaggio e le dinamiche della comunicazione
sociale, economica, politica, istituzionale.
“L’agenzia di traduzione – spiega Charles Chaouat - è a pieno titolo protagonista autorevole di questa evoluzione; tramite l’impiego magistrale delle lingue più diffuse del pianeta ha la funzione di supportare la diffusione dei messaggi di comunicazione, specializzandosi nei differenti gerghi di settore come il linguaggio della cultura, della scienza, dell’arte e delle imprese”.
Festival della Comunicazione e del Linguaggio