Nel paesaggio editoriale attuale, offriamo un valore aggiunto molto apprezzato dai nostri clienti perché la nostra proposta di traduzioni editoriali è sempre personalizzata e economicamente interessante. Il nostro approccio abbraccia sin ogni sfumatura del progetto editoriale che stiamo per finalizzare con l'editore o con l'autore di libri.
Una volta determinato l’approccio globale, la nostra agenzia di traduzione mette a disposizione un formulario dettagliato che consentirà, in qualche minuto, di compilare le proprie «istruzioni di traduzione editoriale». Tale formulario, costituito da tutte le norme editoriali contenute in ogni progetto di internazionalizzazione, si suddivide in due parti: le norme redazionali e le regole tipografiche.
La redazione del contenuto editoriale puo' passare dalle traduzioni editoriali "alla lettera" alle traduzioni "del senso" ovvero dalla traduzione tout court alla transcreazione o creazione metalinguistica.
Con la nostra agenzia di traduzioni editoriali avrete l’opportunità di definire e calibrare, secondo le vostre esigenze, il grado di libertà in cui i nostri traduttori possono agire sui vostri testi. Tali livelli di interpretazione viene delimitato dai seguenti livelli:
Il servizio di traduzioni editoriali fornito rispetta le indicazioni trasmesse dell’autore perché è d’uopo voler mantenere inalterata l’identità dello scritto, sfruttando al massimo il valore propagandistico del titolo – elemento editoriale utile per attirare l’attenzione del lettore; il titolo che potrà riapparire nelle pagine interne, sfruttando a volte, i giochi di parole connessi, i doppi sensi, etc.
Latitudine assegnata alla traduzione del titolo. L’equipe editoriale di Traduzione-IN sarà a vostra disposizione nel caso in cui la grafica e le immagini della copertina debbano essere adattate alla nuova versione tradotta dell’opera.
Zona editoriale assegnata alla traduzione della descrizione dei temi trattati nel libro e degli spunti più interessanti che possono attirare il lettore. Come per il titolo e la prima di copertina, l’attenzione deve essere mantenuta al massimo nella traduzione della presentazione sintetica dell’autore, del riassunto dell’opera, degli accenni della critica, dei crediti, ecc.
Si tratta, spesso, di ripetere unicamente il titolo dell’opera – il nome dell’autore e la casa editrice.
Piccolo testo (sovente su due righe) che si trova ali’inizio di un libro da tradurre accuratamente – rispettando le menzioni legali, il nominativo e l’indirizzo della casa editrice, dello stampatore (unicamente per le versioni diffuse dall’editoria tradizionale), di eventuali collaboratori, di crediti fotografici, ecc.
Durante i progetti di traduzione di libri illustrati, le lingue con alfabeti diversi dell'alfabeto latino, come il greco (greco), russo (cirillico), o per le lingue orientali (sinogrammi, kana giapponese, ecc), trascriviamo i nomi delle persone, se non sono noti al pubblico di destinazione. Ad esempio, per il mercato cinese, eseguiamo la trascrizione dei nomi di persone ignote al pubblico/mercato cinese e manteniamo l’alfabeto latino per i personaggi universalmente conosciuti, come William Shakespeare, Albert Einstein, ecc.
Traduzione dalle regole di punteggiatura in uso nel paese di destinazione: tipi di virgolette, virgolette nelle citazioni, virgolette nel discorso diretto, virgolette nelle virgolette, trattini per i dialoghi, spazi tra elementi della punteggiatura, ecc.
secondo le lingue vengono applicate regole diverse. La cura di una corretta sillabazione è obbligatoria nelle lingue i cui termini sono sovente composti da diverse parole o qualora si incontrino parole lunghe – per evitare che si creino spazi troppo accentuati – visivamente non gradevoli - o nel caso in cui il testo sia giustificato. Ogni cesura sarà verificata durante la correzione finale delle bozze.
traduciamo e localizziamo gli acronimi e le abbreviazioni secondo degli elenchi concordati con l’editore e l’autore dell’opera.
ad esempio, scegliamo spesso Maiucolo/minuscolo o altre combinazioni possibili.
applichiamo lo standard specifico in ogni paese (ad esempio, la norma del francese specifica che non sia numerata la pagina in fine del capitolo).
seguiamo rigorosamente le regole dettate da ogni autore, casa editrice o paese di destinazione. Per gli acronimi: utilizziamo le maiuscole. Gli acronimi non sono mai puntati. Ad esempio: IKEA, H&M, GE, WWF, ecc. Per acronimi meno usuali, traduciamo per esteso i nomi che compongono l’acronimo, la prima volta che viene citato. Se gli acronimi sono molto numerosi consigliamo all’editore di inserire una lista degli acronimi utilizzati.
Proofreading da parte di un secondo traduttore o dallo stesso traduttore, secondo il budget prefissato. Questa revisione consente di: